LUNEDI 2 AGOSTO 2010 ore 21,30
ALLA VERSILIANA
"EL TANGO " con ALESSANDRO HABER
e
con il QUARTETTO MERIDIES
Carmelo Andriani, violino
Gennaro Minichello, violino
Giuseppe Pascucci, viola
Giovanna D’Amato, violoncello
e
PASQUALE COVIELLO, fisarmonica
Il Premio Gassman come migliore attore protagonista per “Zio Vania” protagonista sul palcoscenico del Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu) con “El Tango”: recital-musicale su testi di Luis Borges
e musiche di Astor Piazzolla.
Alessandro Haber: “Do alle canzoni un volto completamente nuovo, fuori da una logica comune, che dipende dalla mia sensibilità e dalla voglia di sperimentare”.
“Recito a modo mio le milonghe e le baldas di Luis Borges. Le rompo e le reinvento”. Ecco l’Alessandro Haber che non ti aspetti che dopo tanto Cechov, da “Platonov” a “Zio Vania” si presenta nel grande teatro all’aperto del Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu) con il concerto “El Tango” per raccontare, alla sua maniera, il compositore oggi più conosciuto, eseguito e amato in tutto il mondo. I testi sono di Luis Borges, che lungamente ha collaborato con Piazzolla dando alla luce numerosi capolavori, come i cicli delle “Baladas” e delle “Milongas”.
L’artista bolognese, premio Gassman come miglior attore protagonista per “Zio Vania”, torna lunedì 2 agosto (inizio ore 21,30. Prezzi: Poltronissima 40,00; Poltrona I settore 35,00; Poltrona II settore 25,00; Tribuna 15,00. Info su www.laversilianafestival.it) sul prestigioso palcoscenico toscano dove era già stato due stagioni fa in occasione della prima edizione del Premio Martini.
Lo spettacolo narra di un mondo di speranza e disillusione, di passioni e di tradimenti attraverso il pathos e l’ironia tipica della cultura sudamericana. Ad accompagnarlo il Quartetto Meridies formato da Carmelo Andriani (violino), Gennaro Minichello (violino), Giuseppe Pascucci (viola) e Giovanna D’Amato (violoncello), il fisarmonicista Pasquale Coviello, compositore e arrangiatore, talento emergente dell’ultima generazione. E’ fisarmonica solista della Fisorchestra Città di Osimo, dell’Orchestra Sinfonica Lucana e dell’Orchestra Demo Morselli.
“Borges è un grande autore e per quanto riguarda la musica – racconta l’attore che proprio in questi giorni sta girando una fiction per la televisione “Il sogno del maratoneta” di Pompucci con Lo Cascio e Laura Chiatti - è una cosa che avevo dentro. Interpretandole le canzoni a modo mio do un colore nuovo, un colore fuori dai canoni dove l’emozione è dentro al testo. E’ un modo nuovo di coinvolgere con poesia e musicalità, anche se alcune canzoni sono più pop. Do alle canzoni un volto completamente nuovo, fuori da una logica comune, che dipende dalla mia sensibilità e dalla voglia di sperimentare”. Un amore, quello per Borges nato anche dalla voglia dell’attore di sorprendere se stesso: “Mi piace sorprendermi, essere positivo, non stare fermo, mettermi in gioco. Per me ogni volta è la prima volta, non mi sento una persona arrivata; mi sento una persona che sta sempre alla ricerca di un qualcosa che possa fare stupire, che mi emozioni e che attraverso le mie emozioni possa raccontarle al pubblico. E’ una cosa che ho sempre cercato di fare…”.